L’uomo senza volto


In un piccolo villaggio per diversi secoli le persone si sono chieste cosa c’era nella montagna dei riflessi. 

Nonostante la curiosità nessuno si era mai addentrato per scoprirlo.

Il villaggio sorgeva su una vasta pianura ai piedi della montagna, la cultura dei suoi abitanti era basata sul riconoscere se stessi.

Un giorno un uomo poco rispettoso di quella cultura decise di salire sulla montagna e scoprire il mistero in essa nascosto.

Arrivato a metà strada trovò di fronte a se un vecchio saggio che gli disse

«Per proseguire il tuo cammino devi prima scoprire chi sei.»

L’uomo ignorò le parole di quello strano vecchio e continuò a salire.

Arrivato sulla vetta del monte non trovò nulla, decise allora di scendere al villaggio e raccontare a tutti la verità. Arrivato al villaggio nessuno sembrava però riconoscerlo. 

Rassegnato corse verso il fiume, quando si specchiò nelle sue acque cristalline vide che non aveva più un volto. Disperato, iniziò ad urlare.

«Perché vi disperate?»disse qualcuno al suo fianco

Riconobbe la voce del vecchio sulla montagna

«Non sono più nessuno»

«Chi eravate prima?»

«Non lo so.»

«Ascoltate la vostra anima.»

L’uomo si rispecchiò nuovamente nell’acqua e respirò profondamente.

«Ero un uomo avido, che non credeva in niente, convinto di sapere tutto.»

Nel dire quelle parole qualcosa in lui si smosse tanto che una lacrima scese sul suo volto.

«Guardate nuovamente nell’acqua.»

«Ma non vedrò nulla.»

«Osservate con gli occhi dell’anima.»

L’uomo lentamente si girò verso il fiume, osservò per un pò il suo riflesso e d’un tratto rivide il suo volto.

Felice ed entusiasta di quello che aveva visto, tornò correndo al villaggio dove tutti lo aspettavano, una donna gli si avvicinò e gli chiese.

«Cosa avete scoperto?»

«Ho ritrovato la mia anima.»

Tutti incuriositi iniziarono a fargli domande sul suo viaggio e suo ciò che aveva imparato.

L’uomo ripensò al vecchio saggio e decise di ritornare sulla montagna per ringraziarlo, una volta arrivato lì però non lo trovò. Mentre riascendeva incontrò un altro uomo che stava salendo. Gli andò contro e gli disse.

«Per proseguire il tuo cammino devi prima scoprire chi sei.»

L’uomo ignorò le sue parole e prosegui.


“Adesso comprendo il vecchio saggio, il grande segreto di tramandare”.

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